lunedì 30 novembre 2009

CASTIGLIONE: NO AL RAZZISMO: Massimo Mergoni risponde a Darra della Lega sui contributi sociali ai lavoratori.


LEGGI NEL COMMENTO LA NOTA DI MASSIMO MERGONI di CASTIGLIONE MIGLIORE
Pubblicato da alle

1 commento:

monica ha detto...

Non conosco nel dettaglio le voci di spesa del capitolo "Servizi Sociali"
del nostro comune. Sinceramente sarei curioso di vedere quelle che
compongono l'introito da mille euro mensili della fantomatica famiglia
extracomunitaria citata dal consigliere Darra nel suo articolo apparso il 29
u.s. sulla Gazzetta.

Premesso che non ritengo disonorevole utilizzare le risorse messe a
disposizione dal pubblico, anzi che mi augurerei fosse più incisiva e
capillare la sua azione di sostegno, a mio parere i 73 euro annui medi che
secondo Darra sono stati dati agli extracomunitari, più che rappresentare
una discriminante nei confronti dei cittadini castiglionesi DOC,
rappresentano il termometro che individua in quale parte della popolazione
sono presenti più pesantemente i problemi economici.

Inoltre presumo che le modalità di assegnazione dei contributi siano le
stesse di quando la Lega era al governo con F.I. e sicuramente saranno stati
rispettati graduatorie e criteri di assegnazione.



La crisi, dice sempre Darra, non discrimina nessuno. La Lega invece sì.
Infatti ha proposto di riconoscere ai lavoratori extracomunitari un
trattamento peggiorativo per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali, in
caso di crisi della loro azienda, indipendentemente da quanto lungo sia il
periodo da loro lavorato in Italia.

A mio parere, al di là della propaganda, la Lega dovrebbe spiegare il perché
di scelte ben più onerose per i contribuenti, fatte a livello nazionale.

Perché ha fatto passare senza scalpore una schifezza come il pagamento del
5% per il rientro dei capitali dall'estero, quando un dipendente con uno
stipendio medio arriva a pagare anche il 23% della sua busta paga mensile in
tasse?

Perché ha permesso il salvataggio delle banche con utilizzo di denaro
pubblico proveniente dalle tasche dei contribuenti e non preme su chi tiene
i cordoni della borsa affinché siano stanziati più finanziamenti per tutti
coloro che perdono il posto di lavoro?

Sarebbe ora che La lega smettesse di comportarsi in modo ambiguo. Dovrebbe
finirla di fare la forza di opposizione rivoluzionaria mentre invece è al
governo o, dove non lo è, o non lo è più come a Castiglione, fa di tutto per
entrarci.



Ci sono inoltre due questioni rilevanti a mio parere: le cifre utilizzate
per dare una mano a chi è in difficoltà non sono neanche lontanamente
paragonabili, in termini quantitativi, a quelle sottratte al fisco da chi in
questo modo ha realmente penalizzato e derubato tutti gli altri
contribuenti, lavoratori dipendenti in prima fila.

La seconda questione, seconda non per importanza, è il risvolto morale. L'operazione
scudo fiscale, ha dato un ulteriore schiaffo ai già tramortiti senso civico
e moralità del nostro Paese. Si è dichiarato pubblicamente ancora una volta
che chi osserva le leggi è un idiota. Che i furbi sono coloro che rubano a
tutti senza che nessun derubato possa fare niente. Che chi governa in
questo momento può fare carta straccia delle regole di convivenza e di
civiltà privatizzando perfino l'acqua da sempre considerata bene dell'umanità
tutta.

Ma la cosa più assurda ed inquietante è che mentre tolgono agli ultimi le
poche cose che l'Italia può dare loro in termini di aiuti, promuovono
crociate per rimettere i crocefissi nelle aule in nome di quella religione
cattolica i cui principi fondamentali di solidarietà e uguaglianza rinnegano
ogni giorno suscitando odio e contrapposizione.



Per finire affermo con forza che preferisco dare una parte del mio 23% di
trattenuta sullo stipendio a chi ha meno di me. Invece mi fa veramente
arrabbiare sapere che la stessa percentuale va a beneficio anche di chi mi
deruba costantemente.

Massimo Mergoni - Castiglione Migliore

30 novembre 2009 alle ore 09:47

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