martedì 16 novembre 2010
Grassi: il PD blocchi subito il piano urbanistico Edera che distruggerà Levata di Curtatone
Carlo Grassi (Comunisti Sinistra Popolare - consigliere comunale Sinistra Unita Curtatone) sulla proposta di del PD di bloccare le "future" cementificazioni. Si cominci con la moratoria del Piano Edera proposto dalla passata giunta e oggi approvato dal PD nonostante stravolga il quartiere di Levata.
Apprezziamo la nuova posizione del Pd di Curtatone circa il freno alla nuove lottizzazioni, ma è fuori di dubbio che già quelle "vecchie" , ovvero quelle approvate dalla passata amministrazione con il consenso dell'ex minoranza, oggi ritrovatasi nel PD, vanno fermate.
Non si tratta, infatti, di diritti acquisiti come Freddi sostiene. L'iter procedurale doveva essere completato e, in virtù del principio di autotela della pubblica amministrazione, opere che non servono ed anzi danneggiano il territorio, possono essere revocate.
Esempi in merito, anche a livello locale, abbondano.
Da tempo ho chiesto all'amministrazione di esplicitare il rapporto fra costruito e venduto/abitato nel nostro Comune.
L'ufficio tecnico mi ha resplicato di non avere strumenti operativi per dare risposta: ho quindi formalizzato al richiesta in una interrogazione alla giunta comunale.
Non può essere che a Curtatone risultino vuoti e nemmeno destinabli all'utilizzo, centinaia di alloggi, come del resto sostiene lo stesso PD nella sua proposta di censimento.
ChIedo dunque alla Giunta una risposta in consiglio e se, come pare chiaro, il rapporto sarà squilibrato a favore del macato utilizzo, sarà evidente che non solo occorrerà stoppare le future richieste, ma bisognerà fermare le stesse autorizzate e non ancora avviate, attraverso la moratoria chiesta da SInistra Unita per Curtatone in campagna elettorale.
Non si usi poi la scusa della nuova scuola di Levata: la scuola serve, è fuori dubbio, ma non costruita dove e come chiede la ditta privata che chiede di attuare il piano; usandola poi come presteso per attivare una lottizzazione come Edera che snaturerebbe il quartiere, oltre a compromettere l'antico alveo del Mincio dove dovrebbero confluire gli scarichi.
Censimento certo: ma anche proposte: se si darà il via a Edera e resteranno altri alloggi invenduti e/o vuoti, le opere di lottizzazioni resteranno a carico per sempre dei cittadini che dovranno pagare strade, illuminazione, fognature e servizi che nessuno userà. Alla faccia della nuova concezione iprontata al risparmio energetico ed alla sostenibilità ambientale che, teoricamente, il PD sostiene.
Se il PD vuole dire basta al cemento, quindi, lo faccia da subito e accetti la moratoria su Edera, come chiesto da noi e dai residenti di Levata che, alla nausea, hanno dimostrato anche con gli studi programmatori presentati, trattarsi di un quartiere che non serve e dove nessuno andrà ad abitare, visto che i flussi di residenza e la crisi economica certo non agevolano altri insediamentiIn caso contrario, la proposta de PD si limita a pura demagogia.
Carlo Grassi
comunisti sinistra popolare
consigliere comunale Sinistra Unita per Curtatone
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