Come volevasi dimostrare: ora si conosce chiaramente cosa porterà l' autostrada Mantova/Cremona.Leggi il comunicato di Monica Peruini, capogruppo Pdci nel consiglio provinciale di Mantova. Acolta l'intervista a Monica Perugini su RADIO ONDA D'URTO - AGENZIA GIORNALISTICA: http://www.radiondadurto.org/ Lunedì ore 17 San Silvestro di Curtatone assemblea delle associazioni e dei partiti contrari alla MN/CR per ratificare le controdeduzioni al tracciato.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Facciamo appello alla popolazione interessata al tracciato, a quella della città che con questa infrastruttura verrà privata della possibilità di completare l'asse interurbano che potrebbe togliere il traffico pesante e di attraversamento da città e immediata periferia, ai comitati ed alle associazioni ambientaliste del territorio perchè si impegnino a fondo nell'utlimo atto della lotta contro la MN/CR: un'autostrada inutile, costosa, dannosa ed addirittura controproducente, visto che impedirà il completamento viario verso l'autostrada MO/Vrennero e, allo stato dei fatti, ingigantsce i problemi di tarffico di Virgilio, Bagnolo e la stessa Mantova.
Siamo sempre stati in prima fila, in piazza come nelle istituzioni e faremo la nostra parte anche in occasione della possibilità di proporre controdeduzioni all'edificazione di un' opera che non solo è inutile ma comprometterebbe lo sviluppo infrastrutturale del territorio mantovano e dello stesso capoluogo: questo esporremo nelle nostre opposizioni.
Di più: aggiungeremo che i problemi di traffico non potranno essere risolti dalla installazione di telecamere, a Bagnolo come in Via Brennero: con simili "legittime" preclusioni dsa parte di tutti i comuni interesati, infatti, c'è da chiedersi, e noi ce lo eravamo chiesto in tempi non sospetti, dove potrà deviare il traffico pesante e di attraversamento? Le istituzioni proponenti la MN/CR avrebbero dovuto mantenere il progetto originario di tangenziale sud in grado di deviare il flusso verso l'autostrada MO/Brennero ma, ancora oggi, non sono noti i motivi tecnici che hanno portato a modificare la scelta per concentrarsi su un'autostrada, la MN/CR, di cui nessuno aveva mai sentito la necessità. Fuorvuiante, poi, inserire l'opera fra le priorità di EXPO 2015: un mostro altrettanto inutile quanto devastante, che vedrà concentrare opere e finanziamenti nella sede geografica e politico/economica che lo ha pervicacemente voluto, cioè Milano.
Da aggiungere come l'aggiornamento in atto del Piano cave provinciale di interesse pubblico sia improntato in parte prevalente, proprio al soddisfacimento delle due grandi infrastrutture autostradali: MN/CR e TIBRE. Il danno dunque andrebbe moltiplicato al cubo, come i metri cubi di sabbia e ghiaia che dovremmo escavare senza possibilità di ripristino, dalle collime moreniche e dal territorio mantovano.
L'inutile miraggio di un progresso economico che, per la maggior parte della popolazione, non c'è e nemmeno ci sarà se fondato sul trasporto su gomma, av svelato prima che sia troppo tardi: l'avvio dei cantieri, indipendetemente dall'esito degli stessi, significherà solo inreveribile devastazione del suolo e del territorio mantovano.
Monica Perugini
capogruppo Pdci in Consiglio provinciale Mantova
Posta un commento