domenica 25 gennaio 2009

CHE FACCIA TOSTA! Per la Fondazione ospedaliera S.Pellegrino è tempo di nomine e ...

... il capogruupo di Castiglione Miglione Massimo Mergoni, il responsabile del Pdci Giancarlo Latini, il consigliere Tiana, le Associazioni locali -Castiglione Alegre in testa, la CGIL .... chiedono da mesi trasparenza nelle nomine del cda della Fondazione così come nella gestione dell'ospedale ma ... in dirittura d'arrivo, sin sente la voce di....
Leggi nel commento la nota di Giancarlo Latini responsabile sanità Pdci Mantova.

1 commento:

monica ha detto...

OSPEDALE S. PELLEGRINO DI CASTIGLIONE: è tempo di nomine....

E' quanto mai sorprendente che i componenti del precedente consiglio della Fondazione ospedaliera San Pellegrino di Castiglione, chiedano oggi solerzia al sindaco per ricomporre il consiglio della Fondazione, dopo che per l'intero mandato di competenza non hanno certo brilalto per trasparenza ed informazione circa le attività dell'Ospedale assegnato alla gestione privata.
Il consiglio comunale aperto sul tema dell'ospedale e delle nomine, infatti, è stato chiesto specificatamente dalle minoranze consigliari (il capogruppo Massimo Mergoni e il cosigliere Tiana per l'esattezza) oltre che sollecitato dal sindacato, da associazioni e movimenti che da tempo pongono all' attenzione pubblica i problemi di cattiva gestione della struttura, le condizioni dei lavoratori, le continue richieste di tarsferimento altrove e la pratica inesistemza del controllo che il consiglio della fondazione era tenuta a svolgere.
Che Tagliani e Giatti si facciano oggi paladini di questa esigenza, dunque, è quanto mai fuori luogo anche perchè, al riguardo, sono arrivati fuori tempo massimo. La delegazione del Pdci nell'incontro dello scorso ottobre col dott. Stucchi e con i continui solleciti per ripristinare la funzionalità e l'operatività delle commissione, insieme al rispetto del principio di trasparenza su criteri e modalità di scelta dei componenti, in particolare in merito al rispetto di informazione della cittadinanza su un bene che, va sempre ricordato, proviene dalla fiscalità pubblica ed è patrimonio della collettività, a dispetto delle scelte operate a suo tempo sia dalla destra che governa la Regione LOMABARDIA che dai partiti dell'odierno PD che avevano accettato di buon grado e condiviso la scelta politica delle privatizzazioni, mantenendo peraltro anche oggi tale linea.
Non solo infine sollecitiamo la nomima dei componenti e il rispetto del pirncipio di trasparenza dell'intera procedura, contraddicendo il sindaco di Castiglione che continua a sottovalutare la questione, ma ribadiamo che nel consiglio debbano essere rappresentate le minoranze conigliari in ossequio ai principi democratici e di rappresentanza e non siano assolutamente ripresentati e tanto meno nominati coloro che in questi anni, anche rivestendo contingentemente posizione di minoranza, hanno espresso un mandato inesistente e di conseguenza dannoso per un interesse determinante per il bene pubblicol, come quello della sanità, della tutrela dei diritti delle persone ammnalate e delle loro famiglie e dei lavoratori.

Giancarlo Latini
responsabile provinciale sanità Partito dei Comunisti italiani Mantova